20 | 21 | 22 Settembre 2019
Masterclass curate da esperti del settore
La splendida e suggestiva cornice dell’Arengario si trasformerà in palcoscenico per le Masterclass della MWE con degustazioni guidate da grandi professionisti del settore, aperte a tutti coloro che desiderano approfondire, conoscere e assaggiare le Etichette protagoniste
della Monza Wine Experience.
Le Masterclass della MWE saranno curate dagli esperti enologi delle Case Vinicole, dalla straordinaria professionalità del noto giornalista Aldo Fiordelli e dai sommelier della FISAR, che accompagneranno appassionati ed esperti alla conoscenza di quei territori, storie e tradizioni che si celano dietro alle grandi Etichette dell’enologia Italiana.
Per accedere all’area Masterclass, è necessario acquistare il ticket online e mostrare il biglietto al MWE Point posto in ingresso.
20 Settembre 2019
18.00 - 19.00
Sua Maestà: il Sassicaia di Tenuta San Guido
Tenuta San Guido
Moderano: Marcello Meregalli, CEO Meregalli Vini e Aldo Fiordelli, Giornalista
Un percorso che porterà alla scoperta del mito Sassicaia e della zona di Bolgheri dove Tenuta San Guido ne è storica protagonista.
20 Settembre 2019
19.30 - 20.30
Brunello di Montalcino Poggio alle Mura: territorio, ricerca e sostenibilità sul re del Sangiovese
Castello Banfi
Moderano: Enrico Viglierchio, Amminiastratore delegato Castello Banfi e Aldo Fiordelli, Giornalista
Il Brunello di Montalcino Banfi alla prova del tempo. Degustazione verticale di Poggio alle Mura, attraverso tre decadi dal 1999 a oggi del grande cru di Banfi a Montalcino.
20 Settembre 2019
21.00 - 22.00
Il Sangiovese.
Dal Chianti alla Costa
Tenuta Fertuna
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Da Castellina e Gaiole a Montalcino e alla Maremma, un percorso attraverso le diverse sfumature del grande vitigno toscano.
Il Sangiovese.
Dal Chianti alla Costa
Badia a Coltibuono
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Da Castellina e Gaiole a Montalcino e alla Maremma, un percorso attraverso le diverse sfumature del grande vitigno toscano.
Il Sangiovese.
Dal Chianti alla Costa
Castello Banfi
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Da Castellina e Gaiole a Montalcino e alla Maremma, un percorso attraverso le diverse sfumature del grande vitigno toscano.
Il Sangiovese.
Dal Chianti alla Costa
Cecchi
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Da Castellina e Gaiole a Montalcino e alla Maremma, un percorso attraverso le diverse sfumature del grande vitigno toscano.
21 Settembre 2019
12.00 - 13.00
Prosecco o Nino Franco?
Nino Franco
Modera: Primo Franco, owner Nino Franco
Viaggio attraverso singole vigne che hanno fatto la storia di un territorio e di quattro generazioni.
La visione di Nino Franco che quest’anno celebra 100 Anni di attività a Valdobbiadene, la terra più vocata alla produzione del Prosecco Superiore Docg.
21 Settembre 2019
15.30 - 16.30
Joaquin: i bianchi, dal freddo al mediterraneo
Joaquin
Modera: Raffaele Pagano, owner Joaquin
Una masterclass che analizza i due territori vinicoli dell’Irpinia e dell’isola di Capri.
21 Settembre 2019
17.00 - 18.00
Olivier Leflaive e i Cru della Borgogna
Allegrini
Moderano: Mattia Vesentini, Area Manager Allegrini e brand Ambassador Italia di Olivier Leflaive e Aldo Fiordelli, Giornalista
Viaggio alla scoperta dei differenti villaggi da Chablis alla Cote d’Or con uno dei più apprezzati produttori borgognoni.
22 Settembre 2019
16.00 - 17.00
Cuomo, Argiolas e i vini marini
Marisa Cuomo
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Confronto tra alcuni dei più rappresentativi vitigni autoctoni italiani affacciati sul Mediterraneo.
Cuomo, Argiolas e i vini marini
Argiolas
Modera: Aldo Fiordelli, Giornalista
Confronto tra alcuni dei più rappresentativi vitigni autoctoni italiani affacciati sul Mediterraneo.
22 Settembre 2019
17.30 - 18.30
L’importanza del formato.
Degustazione di 5 formati di Alma Gran Cuvée Brut
Bellavista
Modera: Mattia Vezzola, enologo di Bellavista
Grande Cuvée Alma Brut Franciacorta nei formati 0,375l, 0,75l, 1,5l, 3l, 6l. Lo stesso giorno di imbottigliamento, lo stesso periodo di affinamento, lo stesso giorno di dégorgement e 5 diversi formati. L’evoluzione di una stessa Grande Cuvée guidata dall’enologo Mattia Vezzola per condividere un’esperienza unica.
22 Settembre 2019
19.00 - 20.00
La declinazione del Primitivo
Cantine San Marzano
Modera: Laura Castellani, Wine Specialist San Marzano
Rosso iconico pugliese, sempre più amato e diffuso sulle tavole, in Italia e all’estero, è il rappresentante per eccellenza di un territorio, il Salento, e delle sue lunghe estati calde. Una penisola tra due mari, lo Ionio e l’Adriatico, dove, sotto uno strato di terra rossa le radici delle viti di Primitivo s’insinuano con forza per rifuggire dal sole del sud; ed è nella profondità del colore, nell’intensità del profumo, nella pienezza e rotondità del gusto di questo vino che ne ritroviamo la potenza e il calore. Dai rosati delicati ai rossi più o meno corposi da pasto, ai dolci naturali da dessert, tante sono le espressioni di questa uva che nel territorio intorno a Manduria, Taranto, trova la propria area d’elezione e, di conseguenza, la sua denominazione d’origine più conosciuta e che ne tutela la tipicità: Primitivo di Manduria DOP.